Maggio 30, 2025

Idratazione in estate

quanta acqua bere e come farlo ogni giorno (senza stress)

Quando arriva il caldo, l’idratazione in estate diventa ancora più importante per il nostro benessere generale. Il corpo perde più liquidi attraverso la sudorazione, e spesso non ce ne accorgiamo fino a quando compaiono sintomi come stanchezza, mal di testa o difficoltà di concentrazione.

Ma bere non dovrebbe essere solo una reazione alla sete: è un’abitudine da coltivare ogni giorno.

In ambulatorio capita spesso: “Lo so, bevo troppo poco…”

Ed è vero. L’idratazione è uno di quegli aspetti essenziali ma spesso trascurati dell’alimentazione quotidiana. Eppure, come ci ricordano anche le Linee guida per una Sana Alimentazione 2018, bere a sufficienza è una delle basi irrinunciabili per il benessere e la prevenzione.

Vediamo quindi perché è così importante e come farlo in modo pratico e sostenibile.

Idratazione in estate

Perché è importante bere acqua?

L’acqua è il principale componente dell’organismo umano. Rappresenta circa il 55-60% del peso corporeo rispettivamente di una donna e di un uomo adulto normopeso.

L’acqua, infatti, è indispensabile per svolgere tutte le reazioni biochimiche e i processi fisiologici che avvengono nell’organismo, tra cui:

  • Digestione, assorbimento, trasporto e utilizzazione dei nutrienti stessi
  • Regolazione della temperatura corporea
  • Eliminazione delle scorie metaboliche
  • Mantiene elastiche e compatte la pelle e le mucose
  • Agisce come “lubrificante”, con funzioni di ammortizzatore nelle articolazioni e nei tessuti
  • Garantisce la giusta consistenza del contenuto intestinale

Tutto passa per l’acqua.

Quanta acqua dovremmo bere ogni giorno?

I LARN 2024 propongono un fabbisogno medio di acqua totale, intesa come somma di:

  • Acqua da bevande (compresa l’acqua “pura” ma anche tisane, tè, ecc.)
  • Acqua contenuta nei cibi (frutta, verdura, zuppe, ecc.)

Ecco le raccomandazioni principali (LARN 2024)

  • 7-10 anni: 1800 mL al giorno (6 bicchieri al giorno)
  • 11-14 anni: 1900-2100 mL al giorno (6 bicchieri al giorno)
  • 15-17 anni: 2000-2500 mL al giorno (6-8 bicchieri al giorno)
  • ADULTI: 2000-2500 mL al giorno (6-8 bicchieri al giorno)

Tuttavia, i fabbisogni di liquidi variano molto a seconda delle condizioni fisiologiche, patologiche, climatiche e in base al livello di attività fisica svolto.

Come capire se si beve troppo poco?

Oltre alla sete (che arriva quando si è già in lieve disidratazione), ci sono segnali che il corpo invia e che spesso vengono sottovalutati:

  • Mal di testa
  • Pelle e labbra secche
  • Intolleranza al calore
  • Urine scure e concentrate
  • Sensazione di stanchezza mentale
  • Crampi muscolari o stitichezza

Come aumentare l’apporto di acqua in modo semplice e sostenibile

Ecco alcune strategie quotidiane:

  • Inizia la giornata con un bicchiere d’acqua. Appena svegli, aiuta a riattivare l’intestino e contrastare la disidratazione notturna.
  • Bevi regolarmente, anticipando lo stimolo della sete. La sete arriva quando si è già in lieve stato di disidratazione: abituati a bere piccoli sorsi ogni ora, invece che grandi quantità tutte insieme.
  • Acque aromatizzate: sane e gradevoli. Una fetta di limone, cetriolo, zenzero o menta in una caraffa o nella borraccia possono incentivare a bere di più senza zuccheri aggiunti.
  • Tè, tisane e infusi non zuccherati contribuiscono all’apporto idrico.”Evita invece bibite zuccherate, alcolici e troppi caffè.
  • Verdura e frutta: zucchine, cetrioli, lattuga, anguria e fragole sono tra i cibi con il più alto contenuto d’acqua. Ottimi alleati.
  • Usa borracce graduabili. Avere una borraccia bella e funzionale sulla scrivania o nello zaino aiuta a creare un’abitudine visiva e pratica.

Una mini challenge per te: 7 giorni di idratazione consapevole

Se vuoi trasformare tutto questo in un’abitudine, ti invito a provare per 7 giorni a seguire questi 3 obiettivi quotidiani:

  • 1
    Bere un bicchiere d’acqua appena sveglio/a
  • 2
    Tenere una borraccia a portata di mano tutto il giorno
  • 3
    Controllare il colore delle urine per regolare l’apporto

Se ti va, puoi scaricare la mia checklist della challenge dell’idratazione (PDF in fondo all’articolo).

In conclusione

Bere acqua non è solo una questione di “buona volontà”: è una scelta fisiologicamente necessaria, supportata da dati scientifici, e parte integrante di una dieta equilibrata.

Come dice il CREA: “Non esiste salute senza un’adeguata idratazione.”

E se a volte te lo dimentichi… sappi che anche il cervello, che tanto amiamo stimolare con studio, riflessione e letture, ha bisogno di una cosa semplicissima per funzionare bene: acqua.

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